Le Zeppole di San Giuseppe sono un dolce tradizionale italiano, particolarmente legato alla festa di San Giuseppe, celebrata il 19 marzo. Queste delizie sono profondamente radicate nella cultura del Sud Italia, soprattutto in Campania, dove rappresentano un simbolo di festa e convivialità.
Le origini delle Zeppole di San Giuseppe sono avvolte da leggende e tradizioni antiche. Una delle ipotesi più diffuse è che risalgano alle feste pagane romane, come le Liberalia, celebrate il 17 marzo in onore di Bacco e Sileno, durante le quali si consumavano frittelle di frumento fritte nello strutto bollente. Con l'avvento del cristianesimo, queste tradizioni furono assimilate e associate alla festa di San Giuseppe, che si celebra due giorni dopo le Liberalia.
La classica Zeppola di San Giuseppe preparata nella nostra pasticceria per la Festa del Papà
Un'altra leggenda cristiana racconta che San Giuseppe, durante la fuga in Egitto, vendesse frittelle per sostenere la sua famiglia, collegando così le zeppole alla sua figura.
Le Zeppole di San Giuseppe sono essenzialmente bignè fritti ripieni di crema pasticcera e guarniti con amarene sciroppate e una spolverata di zucchero a velo. La versione tradizionale napoletana prevede l'uso di strutto per la frittura, mentre altre regioni possono utilizzare olio d'oliva o burro.
Le Zeppole di San Giuseppe sono un elemento centrale delle celebrazioni del 19 marzo, giorno in cui si festeggia la festa del papà in Italia. Questo dolce rappresenta un legame con il passato e una tradizione culinaria che continua a essere tramandata attraverso le generazioni.
Sebbene la ricetta tradizionale sia molto diffusa, esistono varianti moderne che includono cioccolato o versioni cotte al forno, più salutari rispetto a quelle fritte. Queste innovazioni mantengono viva la tradizione, rendendo le zeppole un dolce sempre attuale e apprezzato.
